
IL MERCATO LATTIERO-CASEARIO DI QUESTA SETTIMANA
Mercato caratterizzato dal fatto che la prossima sarà una settimana corta.
– Sul mercato nazionale, ancora buona la domanda di latte crudo trattato a 0,35-0,36 €/kg partenza; domanda stabile con quotazioni leggermente in calo per lo scremato a 0,21-0,22 €/kg, un po’ in calo quelle della crema nazionale di qualità che viene trattata in alcuni casi anche addirittura da 1,68 €/kg partenza, ma vi sono anche vendite a bollettino +.
Continua la grossa offerta di un po’ tutti i prodotti sul mercato estero, con molto latte crudo che da certe origini viene offerto a 0,35-0,36 €/kg arrivo; continua il ribasso dello scremato che addirittura è stato trattato a 0,20 €/kg arrivo. Crema leggermente calante trattata tra 1,60 e 1,65 €/kg arrivo a seconda delle origini.
– Bollettini del burro invariati in Olanda e Germania, il primo a 3,30 €/kg, il secondo a 3,30 €/kg il minimo e 3,50 €/kg il massimo. In leggera diminuzione il bollettino francese che dopo un calo di € 0,02 si porta a 3,30 €/kg.
Questa settimana, il prezzo medio dei tre Paesi che prendiamo in considerazione è 3,33 €/kg.
Il mercato resta anche questa settimana superiore alle quotazioni ufficiali dei bollettini, con offerte per burro congelato che permangono tra 3,40 e 3,45 €/kg. Ancora poca la disponibilità di burro fresco.
– In Germania e Olanda aumentano il latte in polvere scremato e l’Olanda aumenta anche l’intero. Invariato su questi due bollettini lo scremato per uso zootecnico. La Francia, invece, tiene tutte le voci invariate.
Sul mercato, la situazione dei prezzi è alquanto invariata, con i venditori che chiedono sempre livelli più esosi di quello che poi accettano. Malgrado le richieste superata la soglia di 2.300 €/Ton arrivo.
– In aumento i bollettini del siero in polvere per uso zootecnico in Germania e Olanda, invariato quello per uso alimentare in Germania e lo zootecnico in Francia. – Prosegue la crescita delle quotazioni dei formaggi duri nazionali DOP nelle Borse Merci italiane.
Quotazioni medie europee stabili per l’Emmentaler a 4,79 €/kg, in aumento per il Cheddar a 3,10 €/kg e l’Edamer a 3,15 €/kg, in calo per il Gouda a 3,18 €/kg.
Dopo la consueta tabelladei prezzi settimanale, segue approfondimento sulla produzione di latte dei principali Paesi esportatori e l’export di Nuova Zelanda e Argentina.
Week 49 | Week 48 | Week 47 | Week 46 | |
BURRO (D) | 3,30 – 3,50 | 3,30 – 3,50 | 3,35 – 3,50 | 3,35 – 3,55 |
BURRO IMPACCHETTATO 250 GR (D) | 3,80 – 4,00 | 3,80 – 4,00 | 3,80 – 4,00 | 3,80 – 4,00 |
BURRO (F) | 3,30 | 3,32 | 3,32 | 3,32 |
BURRO (NL) | 3,30 | 3,30 | 3,30 | 3,30 |
SMP USO ALIMENTARE (D) | 2140 – 2260 | 2140 – 2240 | 2130 – 2230 | 2100 – 2250 |
SMP USO ALIMENTARE (F) | 2160 | 2160 | 2160 | 2170 |
SMP USO ALIMENTARE (NL) | 2150 | 2140 | 2130 | 2130 |
SMP USO ZOOTECNICO (D) | 2050 – 2070 | 2050 – 2070 | 2030 – 2050 | 2020 – 2040 |
SMP USO ZOOTECNICO (NL) | 2070 | 2070 | 2060 | 2040 |
WMP (D) | 2730 – 2830 | 2730 – 2830 | 2700 – 2800 | 2700 – 2800 |
WMP (F) | 2660 | 2660 | 2700 | 2700 |
WMP (NL) | 2750 | 2740 | 2720 | 2710 |
SIERO IN POLVERE USO ALIMENTARE (D) | 800-840 | 800-840 | 780-840 | 780-840 |
SIERO IN POLVERE USO ZOOTECNICO (D) | 740-760 | 720-740 | 700-720 | 680-700 |
SIERO IN POLVERE USO ZOOTECNICO (F) | 730 | 730 | 700 | 690 |
SIERO IN POLVERE USO ZOOTECNICO (NL) | 750 | 740 | 730 | 710 |
Produzione di latte dei principali Paesi esportatori

Export Nuova Zelanda
Le esportazioni della Nuova Zelanda a ottobre sono diminuite rispetto allo stesso mese 2019, che aveva registrato forti aumenti, a causa anche delle minori spedizioni verso Cina e Sud-Est Asiatico; in calo anche i primi dieci mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2019. Dopo quattro mesi di aumenti, a ottobre le esportazioni di WMP sono diminuite, soprattutto verso la Cina (-17% ott.’20/ott.’19), mentre sono aumentate le spedizioni nel Sud-Est Asiatico (+3%) e nei Paesi MENA (+31%). Nei primi dieci mesi del 2020, l’export di WMP in Cina, che detiene più di 1/3 delle quote di mercato, resta stabile, mentre le altre due principali destinazioni, Pesi MENA (19% del mercato) e Sud-est asiatico (18% del mercato), hanno ridotto i volumi acquistati rispettivamente del -2% e dell’8% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Export Argentina
In ottobre, le esportazioni argentine di tutte le materie prime sono aumentate a doppia cifra. L’incremento per il WMP è rallentato in ottobre rispetto ai cinque mesi predenti dove sono stati spediti volumi impressionanti. Resta forte la domanda brasiliana (+241% ott.’20/ott.’19), mentre l’Algeria cala gli acquisti ad ottobre ma nel 2020 ha raddoppiato i volumi, superando quelli notevoli del 2018.

Emanuela Denti e Lorenzo Petrilli
ASSOCASEARI