
Mercati dei prodotti lattiero caseari sostanzialmente stabili nelle prime settimane dell’anno con qualche debole segno meno.
– Latte: anche questa settimana produzione UE stagionalmente in aumento, ma sempre con raccolte ben al di sotto dei livelli dello scorso anno, soprattutto nei paesi con maggior produzione, Germania, Francia e Olanda. Prezzi stabili/leggermente cedenti rispetto la scorsa settimana.
Sul mercato nazionale domanda debole e vendite alla quotazione del Bollettino o qualche centesimo sotto. A causa delle temperature rigide registrate da una decina di giorni, l’aumento della raccolta si è arrestato, ma i titoli restano molto buoni.
– Crema di latte UE con quotazioni in flessione, intorno ai 2,75 €/kg. Crema nazionale di qualità venduta a bollettino.
– I bollettini del burro europei prendono strade diverse. Kempten aumenta di € 0,06 il prezzo minimo, oggi a 5,81 €/kg, e lascia invariato il massimo a 5,90 €/kg, media tedesca 5,855 €/kg. La quotazione olandese, che era la più elevata, cala di € 0,04 e va a 6,08 €/kg. La Francia, invece, aumenta di € 0,24 portandosi a 6,17 €/kg. La media a tre di questa settimana è 6,035 €/kg, quella a due 5,968 €/kg. Milano lascia invariata la quotazione del burro di centrifuga a 5,90 €/kg per la seconda settimana consecutiva.
– Questa settimana, le quotazioni del latte in polvere scremato, sia per uso alimentare che zootecnico, sono aumentate in tutti e tre Paesi che teniamo in considerazione. In aumento l’intero in Germania, stabile in Olanda e Francia.
– Aumentano i bollettini del siero, sia per uso alimentare che zootecnico, nei tre Paesi che teniamo in considerazione.
– Si rilevano alcune variazioni nei bollettini italiani dei formaggi. Aumenta le voce del Grana Padano meno stagionato a Milano, Verona, Mantova e tutte le stagionature a Brescia, il Parmigiano Reggiano 12 mesi a Milano e Mantova e tutte le stagionature a Parma, il Provolone Valpadana e il Monte Veronese a latte intero e d’allevo fresco a Verona.
In aumento le quotazioni medie europee: Cheddar a 3,39 €/kg, Edamer a 3,97 €/kg, Gouda a 3,87 €/kg, sempre al di sotto delle quotazioni reali di mercato, ed Emmentaler a 4,92 €/kg.
NB: I prezzi pubblicati devono essere considerati solo indicativi di una tendenza di mercato, in quanto miscellanea non solo di prezzi effettivi di vendita, ma anche di prezzi di offerte e/o richieste rilevate sul mercato.

Import/export Stati Uniti Novembre 2021
Le esportazioni statunitensi di formaggio sono aumentate del 41% nov.’21/nov.’20, con il Messico che ha importato quasi il 70% in più rispetto a novembre 2020. Anche la domanda dalla Corea del Sud e dall’Australia è stata molto forte.
Novembre è stato un mese d’oro per l’export di burro statunitense, +142% rispetto allo stesso mese 2020, con Canada, Corea del Sud e Messico che hanno acquistato volumi molto più elevati rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Gli Stati Uniti continuano a offrire il burro più competitivo a livello globale.
Anche le esportazioni di SMP sono state da record, +23% nov.’21/nov.’20, sostenute soprattutto dalla domanda messicana e del sud-est asiatico.
Il formaggio importato negli Stati Uniti, +17% nov.’21/nov.’20, è principalmente di origine UE, nello specifico italiano, irlandese e francese. L’import di burro è aumentato dell’89% nov.’21/nov.’20.

Emanuela Denti & Lorenzo Petrilli
ASSOCASEARI